Intervista | Massimiliano Carlini: “La fascia una responsabilità in più, Terracina ha fame di calcio”

Massimiliano Carlini, tornato a Terracina quest’estate, riabbraccia i colori biancocelesti e la tigre sul petto per guidare la squadra nel secondo anno di Eccellenza. Insignito della fascia di capitano, ‘Conte Max’ si è raccontato in un’intervista in esclusiva ai microfoni ufficiali del Club:

“Terracina rappresenta le mie origini, il mio passato, la mia famiglia e tutto quello che ho vissuto fino ad oggi fa parte di Terracina. Rappresenta quasi la totalità della mia vita. Quando sono stato chiamato ho capito subito il progetto importante, ci sono le basi e i presupposti per poter fare qualcosa di grande per la città.

 La fascia di capitano è per me un’ulteriore responsabilità, in primis nei confronti dei miei compagni dovendoli rappresentare in campo e fuori, e poi rappresento anche la mia città e questo mi responsabilizza ancora di più e mi dà la forza per poter dare sempre il massimo”.

 Da quando ero piccolo venivo a vedere le partite qui allo stadio con mio papà e la cosa che più mi rammarica è che non ha potuto vedermi giocare in Serie A, ma se sono arrivato lì è soprattutto grazie alla mia famiglia. Nel momento della crescita, dove ho attraversato un momento difficile, lui mi ha sempre spinto a non mollare e dare tutto fino alla fine per non avere rimpianti. Grazie a lui ho continuato e mi sono tolto la soddisfazione di giocare, addirittura, in Serie A.  

 Questo è un bel gruppo, ci sono giovani vogliosi di imparare e che si mettono a disposizione, i grandi sono ragazzi eccezionali, umili e con grande voglia di fare. Stiamo remando verso lo stesso obiettivo, abbiamo fatto un grande ritiro e adesso tocca trasformare questa positività in vittorie. Siamo alla prima di campionato, vogliamo attuare quanto fatto in questo periodo. Mi auguro di partire subito con il piede giusto”.